Siamo ormai quasi agli sgoccioli, la scuola sta per finire, e i preparativi per il concerto di fine anno sono cominciati. Oggi voglio presentarvi una creazione che è piaciuta tantissimo ai bambini e che utilizzeremo durante la nostra performance! E’ nata sempre insieme alla mia carissima amica Cristina ed è diventata utilissima, nonostante non sia uno strumento musicale, per far sperimentare ai bambini alcune caratteristiche del suono: il suono lungo e quello corto! Come? Vedrete!!! 🙂
Ecco a voi il ragno ricicloso! Visto quant’è carino?
MATERIALE:
- bottiglia di plastica
- cartoncino nero
- carta crespa
- occhietti mobili
- lana
- colla
- spillatrice
Tagliate la bottiglia a metà e successivamente 6 o 8 parti, dipende dalla grandezza della bottiglia, ognuna di queste parti sarà una zampa del nostro ragno.
Fate incollare ai bambini i pezzetti di carta crespa, su ogni zampa.
Tagliate delle zampette con il cartoncino nero e un cerchio rotondo più grande del tappo della bottiglia.
Spillate una zampetta su ogni lato. Decorate la testa e poi incollatela sul tappo e chiudete la bottiglia con il tappo inserendo un filo di lana.
Questo ragno è stato utilissimo per far sperimentare ai bambini i suoni lunghi e quelli corti. Il suo volo attaccato alla ragnatela (suoni lunghi) e i passettini saltellanti (suoni corti) hanno permesso di fare un’esperienza di movimento sonoro diversa e divertente!
Io come musica di sottofondo ho utilizzato un brano del intitolato “Lungo e corto”(“Noi e la musica 3” di Perini – Spaccazzocchi, Edizione Progetti Sonori).
Per ora è tutto! 🙂
le tue idee sono, come sempre, meravigliose!!!!!!!!!!
Grazie!!! 🙂
la tua fantasia non finirà mai di sorprendermi, i ragni riciclosi sono Fantastici!!!!